Consumate, scolorite, lavate, vintage, ricamate, inscatolate, le maglie conservate al Museo del Ghisallo sono anche il frutto di 2 anni di donazioni e ricerche fatte con il lanternino, dal 2010, andando a bussare alle porte dei paesi di origine dei corridori. Dei ritrovamenti è autore il giornalista Federico Meda cui RCS Sport affidò all’epoca il progetto Giro for Ghisallo: per ogni vecchia maglia realmente indossata durante il Giro e ritrovata, l’azienda avrebbe corrisposto la somma di € 500 per sostenere il Museo e la sua collezione.